L’otto marzo è dedicato in tutto il mondo alla donna nella prospettiva di un futuro in cui la caduta delle distinzioni di genere segni la parità effettiva e universalmente condivisa. La ricorrenza però assume un sapore amaro leggendo lo speciale di Poliziamoderna che, pur riferendo del calo dei femminicidi che negli ultimi dieci anni sono passati da 150 a 121, informa che nello stesso periodo la percentuale delle vittime rispetto al totale degli omicidi è salita per le donne dal 24 al 34 per cento. Elezione difficile per il nuovo presidente catalano: la corte costituzionale spagnola ha respinto la richiesta di liberazione del candidato ufficiale Jordi Sanchez, facendo slittare la seduta del parlamento locale indetta per lunedì; resta tuttavia aperta la possibilità di un intervento del gip del tribunale supremo Pablo Llarena cui spetta la decisione definitiva. Il conteggio dei voti per le due camere dà i primi verdetti sui candidati bocciati nei confronti diretti e ripescati grazie al paracadute del proporzionale: tra i nomi eccellenti spiccano i ministri Marco Minniti, Dario Franceschini, Roberta Pinotti, Valeria Fedeli e Andrea Orlando; si salvano anche i presidenti delle camere Pietro Grasso e Laura Boldrini. Un posto in parlamento anche per Pierluigi Bersani, Michaela Biancofiore, Vittorio Sgarbi; torna a palazzo Madama il senatùr Umberto Bossi, capolista nel collegio plurinominale Lombardia 3. Si assegna oggi il nastro d’argento a Sandra Milo, che compirà ottantacinque anni l’11 marzo: la cerimonia precede la presentazione del film a lei dedicato da Giorgia Wurth. Nata a Tunisi da padre siciliano, la popolare Sandrocchia nel 1955 aveva debuttato accanto ad Alberto Sordi nel film Lo scapolo.
Editoriali
La voglia matta
L'ha scritto assai efficacemente Aldo Cazzullo (Corriere della sera del 27 maggio) dando conto dell'opinione dei tassisti di Roma, ben più radicati nella realtà...
Aprire o non aprire
Nel momento in cui si intravede una luce in fondo al tunnel si intensifica la disputa fra coloro che premono per «aprire tutto» in...
Guardare avanti
Finora le crisi di governo sono state caratterizzate dai seguenti scenari. I partiti raggiungono determinati accordi e, supportati da una maggioranza parlamentare, presentano al...
Il bene comune
Quando Togliatti nel 1944 fece ritorno in Italia, alcuni dirigenti del Pci chiesero di porre subito la questione istituzionale per passare senza indugio dalla...
La politica fatua
Se un Tizio non se la passa troppo bene, anzi quasi male, e riceve un’improvvisa entrata una tantum, ha davanti a sé diverse possibilità....
Ultimi Articoli
La «spalla» di Alcide
Il Centro Studi sociali «Alcide De Gasperi» partecipa con commossa solidarietà al cordoglio per la scomparsa di Maria Romana De Gasperi. Donna fiera ed...
La delega al governo in materia di disabilità
Se giustamente l’attenzione dell’opinione pubblica è polarizzata sulla elezione del nuovo presidente della repubblica, l’attualità politica offre elementi di riflessione anche su temi diversi,...
Conservatorio Rossini: si restaura la sede settecentesca
«È andata bene, è andata bene»! Questa la stringata sintesi informativa di qualche giorno addietro degli abbottonatissimi ambienti ministeriali nel corso dell’ennesima visita effettuata...