Rilanciato il tema della riforma costituzionale

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OGGI SEI ANNI FA

L’ufficio di presidenza di Seul riferisce che la Corea del Nord chiuderà a maggio il sito dei test nucleari di Punggye-ri dove sono stati condotti sei esperimenti atomici. Per parte sua, Kim Jong-un vuole dare la più ampia pubblicità all’evento invitando giornalisti ed esperti sulla sicurezza. Guardando al prossimo incontro con Trump lo stesso Kim non ritiene necessario dotarsi di armi nucleari se i coreani si incontrano spesso con gli americani e se questi promettono di mettere fine alla guerra, instaurando invece un clima di fiducia reciproca. La decisione choc di Pamplona ha indotto il governo spagnolo, tramite il portavoce e ministro della istruzione Mendez de Vigo, a dichiarare la priorità di una riforma del codice penale tesa a colpire le violenze di genere verso le quali ci vuole tolleranza zero. In una nota dei magistrati si sostiene che ogni sentenza merita rispetto in quanto costituisce uno dei capisaldi dello stato di diritto e della democrazia. Scartata l’ipotesi di un ritorno al governo con i vincitori delle elezioni, Matteo Renzi rilancia il tema della riforma costituzionale da attuare entro due anni sulla base di proposte da valutare. Apre al dialogo con il movimento cinquestelle e la lega per scrivere le regole elettorali e chiude l’incontro con Di Fazio su RaiUno rammaricandosi che la Fiorentina, battendo il Napoli, abbia fatto un favore alla Juventus. Rocambolesca vittoria di Lewis Hamilton su Mercedes nel gran premio dell’Azeirbaigian dove la safety car penalizza il ferrarista Sebastian Vettel che sembrava avviato al primo posto nel podio e invece ne è uscito arrivando quarto e perdendo il primato nella classifica mondiale. Stamane inizia lo spoglio delle schede in Friuli Venezia Giulia, dove si è votato per il rinnovo del consiglio regionale e di diciannove amministrazioni comunali, oltre che per due referendum consultivi su altrettanti nuovi municipi.

Nella foto: Íñigo Méndez de Vigo y Montojo, 9th Baron of Claret