La scalata di Joe

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Negli Usa le proiezioni sono a favore di Joe Biden che sale a quindici punti su Donald Trump e gode del cinquantacinque per cento delle preferenze; gli osservatori spiegano che questo potrebbe essere un effetto pandemico. Non a caso il presidente si è mostrato in pubblico indossando la mascherina; un ulteriore rimedio alla caduta di popolarità viene cercato con l’annuncio dei telecomizi per la campagna elettorale: si chiameranno Trump rallies e nelle attese dei promotori dovrebbero attirare l’attenzione di molta gente disposta a seguirli. Quanto al candidato democratico il tycon non lesina pesanti apprezzamenti: Joe è una persona anziana e instabile, mentalmente distrutta, in mano alla sinistra radicale e socialista che vuole distruggere il paese e ridurlo come il Venezuela; non riesce a mettere due frasi insieme, non sa di essere vivo. Sta di fatto che la rielezione è contrastata dagli stessi repubblicani riuniti in vari gruppi che sul fuoco amico stanno investendo milioni di dollari.

Lillo S. Bruccoleri

Nella foto: facciata ovale della Casa Bianca